Spigolature

Una carrellata sul tango, tutto il tango, da Buenos Aires a Varsavia passando da Londra, Berlino, Madrid e... Napoli.

Il tango come fenomeno mondiale: non solo Argentina ma Spagna, Germania, Inghilterra, Polonia, Stati Uniti.. e naturalmente.. Italia!
Perché lo sviluppo del tango seguì strade tortuose che attraversarono tutto il pianeta.

La puntata di oggi è un po' diversa dalle solite.

In due anni di studio abbiamo affrontato molti argomenti, ma ce ne sono tanti altri che per vari motivi non hanno trovato posto nelle nostre trasmissioni. Argomenti incontrati nel corso delle nostre ricerche, spesso curiosi, ma che non erano abbastanza vasti o abbastanza centrali da poter essere l’argomento di una intera puntata.

Abbiamo deciso di raccogliere nella trasmissione di oggi molti di questi argomenti, che magari erano stati appena accennati, per parlarne in modo più diffuso.
L'ultima trasmissione del 2017 è dedicata al tango. Tutto il tango.

Al tango del Negro Agapito che ballava davanti alla cinepresa di Eugene Py nel 1900. Al tango di Olimpia d'Avigny, che nel 1906 a Napoli inaugurava con Maria Cores (Las Argentinas) lo spettacolo di Canti e danze dell'America del Sud, tra cui il tango, in anticipo di anni rispetto all'exploit Parigino del ballo criollo.

Al tango di Pola Negri, attrice Polacca che teneva testa alla censura nazista nella Germania di Hitler. Al delicato e struggente tango di Artur Gold, che invece dal nazismo fu soppresso. Al tango di Veloz e Yolanda, fenomeni internazionali dello spettacolo che nel 1938 descrissero dettagliatamente il panorama dei diversi tipi di tango ballati nel mondo.

Al tango di Secondo Casadei, pioniere del liscio romagnolo che suonava già negli anni venti un repertorio ballabile tra cui anche il tango.
Al tango amato, adorato, ballato e.. strumentalizzato, usato per ogni scopo tra cui anche la propaganda elettorale a Buenos Aires ad inizio del novecento.

Al tango seducente, romantico, languido, ma anche quello satirico come "Cuidado con los 50".
Al tango popolare, al tango sociale ma anche al tango di società, come nei club Londinesi del 1913 in cui si poteva ballare solo dietro invito di un membro della società.

Una carrellata su tutto il tango, insomma, sul tango come fenomeno mondiale, ricco di mille sfaccettature, mille colori e mille sfumature.

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Indice della trasmissione:

- Il primo tango ballato davanti ad una telecamera: il film di Eugene Py del 1900
- Orquesta Tipica Victor: Ventarron
- Le vere origini del tango liscio: la storia di Castellina e di Secondo Casadei
- Il primo tango liscio: Tango serenata di Secondo Casadei (1936)
- D’Agostino / Vargas : Caricias
- La sorprendente produzione di tango in Polonia negli anni 30
- Orch. Syrena / Stefan Witas : To samo niebo (Lo stesso cielo)
- Jerzy Petersburski : Spiewaj
- Cayetano Ganghi: campionati di tango e brogli elettorali a Buenos Aires
- Osvaldo Pugliese : Negracha
- La prima coppia professionale di tango in Europa: Olimpia d’Avigny e Maria Cores
- Edgardo Donato : Asì es el tangp
- Attenti alla multa! Il divieto di PIROPO a Buenos Aires ed il tango
- Duo Los Gobbi: Cuidado con los 50
- Carlos di Sarli : Cuidado con los 50
- Il tre tipi di tango nel 1935 secondo Veloz e Yolanda
- Osvaldo Fresedo / Roberto Ray : Siempre es Carnaval
- Pola Negri ed il Tango Notturno
- Orch. Juan D’Arienzo : Tango Notturno
- Gladys Beattie Crozier ed il tango a Londra nel 1913
- Finale