![]() |
Sabato 25 Luglio 2020 ore 16
In questa trasmissione:
▪ Alle origini delle “tango-marathon”: Gaia Pisauro ci racconta la prima maratona di tango della storia, organizzata a Berlino nel 2003. Sarà ospite in studio Claudio Guerra, organizzatore di tango-marathon a Torino, che completerà questa prospettiva storica aggiungendo un confronto con il mondo delle maratone odierne.
▪ Lidia Ferrari prosegue il ciclo dedicato al ruolo della donna nel tango-baile, parlandoci più dettagliatamente dell'impulso sospeso a cui ha accennato nella trasmissione precedente e delle sue implicazioni.
▪ Marco Castellani presta la voce al Moplo che ci racconta dell’UNESCO e della sua “mossa Kansas City” di dichiarare il tango patrimonio dell’umanità.
▪ Davide Baroncini nella sua rubrica “tango senza confini” prosegue il racconto iniziato nella trasmissione di Giugno, parlandoci della storia del tango a Cuba nel 1800.
▪ Monica Maria Fumagalli ci accompagna nel suo viaggio musicale per i quartieri di Buenos Aires parlandoci del quartiere Flores, con le parole del tango "San José de Flores" scritte da Enrique Gaudino.
▪ E dulcis in fundo diamo il bentornato a Fabrizio Mocata che ci regala la sua interpretazione di un tango italiano di Pierino Codevilla: “Mi peñas”.
In questa trasmissione:
▪ Alle origini delle “tango-marathon”: Gaia Pisauro ci racconta la prima maratona di tango della storia, organizzata a Berlino nel 2003. Sarà ospite in studio Claudio Guerra, organizzatore di tango-marathon a Torino, che completerà questa prospettiva storica aggiungendo un confronto con il mondo delle maratone odierne.
▪ Lidia Ferrari prosegue il ciclo dedicato al ruolo della donna nel tango-baile, parlandoci più dettagliatamente dell'impulso sospeso a cui ha accennato nella trasmissione precedente e delle sue implicazioni.
▪ Marco Castellani presta la voce al Moplo che ci racconta dell’UNESCO e della sua “mossa Kansas City” di dichiarare il tango patrimonio dell’umanità.
▪ Davide Baroncini nella sua rubrica “tango senza confini” prosegue il racconto iniziato nella trasmissione di Giugno, parlandoci della storia del tango a Cuba nel 1800.
▪ Monica Maria Fumagalli ci accompagna nel suo viaggio musicale per i quartieri di Buenos Aires parlandoci del quartiere Flores, con le parole del tango "San José de Flores" scritte da Enrique Gaudino.
▪ E dulcis in fundo diamo il bentornato a Fabrizio Mocata che ci regala la sua interpretazione di un tango italiano di Pierino Codevilla: “Mi peñas”.

Indice della trasmissione: | ![]() |
Complimenti sono Orazio di Brescia ballo il tango da 20 anni ho partecipato a Torino nello spettacolo Apriti Tango con il Gruppo di Milano di Canyengue nel 2019 della scuola di Ferruccio Diotti di Seregno Milano sono stato allievo anche di Monica Fumagalli una bella trasmissione alla prossima
RispondiEliminaComplimenti in particolare a Lidia Ferrari per l'approfondimento del passo sospeso (parte seconda). L'esposizione con lirica poetica, sostenuta da una cultura e proprietà di linguaggio non comuni, è cosa gradita sempre. I concetti trattati sono ben spendibili in pratica, se ci si lavora umilmente in maniera consapevole.La semplicità e bellezza è caratteristica di valore, e Lidia Ferrari ne ha da dare. Spero di poter continuare ad ascoltarla ancora.
RispondiElimina